di Daniela Giuffrida
Si è svolta lo scorso sabato 16 aprile, nell’aula consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, la consegna della “Bandiera Verde 2016”, riconoscimento conferito dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale agli Amministratori dei Comuni italiani che possiedono spiagge a misura di bambino.
La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha consultato, in oltre nove anni, 2105 pediatri di tutte le regioni d’Italia ed ha consegnato il prestigioso riconoscimento a diversi centri marinari, fra gli altri, anche alla città di Vittoria (RG) per la sua spiaggia di frazione Scoglitti. Tutte le testate giornalistiche locali hanno ripreso le dichiarazioni di Nadia Fiorellini, il nuovo assessore del Comune di Vittoria con delega al Bilancio, Pari opportunità e Diritti Civili e Protezione animali.
“Abbiamo una costa meravigliosa e chilometri di spiaggia libera, fatta di sabbia fine e pulita. – avrebbe dichiarato l’assessore vittoriese – La presenza di impianti sportivi e per il tempo libero sulla spiaggia, unitamente all’acqua bassa e pulita, ha fatto sì che anche quest’anno Scoglitti sia stata annoverata tra le spiagge italiane a misura di bambino, assieme a Senigallia, Chioggia, Rimini e tante altre località marinare e turistiche tra le più conosciute in Italia e in Europa.”.
Tali rassicuranti dichiarazioni, hanno fatto pensare che fossero stati risolti, finalmente, i problemi che la frazione di Scoglitti ha vissuto lo scorso agosto,
qui ampiamente raccontati., ma non è stato esattamente così e c’ha pensato l’associazione ambientalista FARE VERDE VITTORIA a richiamare l’attenzione della popolazione sulle reali condizioni della spiaggia di Scoglitti, con un comunicato ufficiale che nulla lascia alla fantasia. Il testo:
“Mentre i pochi turisti presenti a Scoglitti rimangono allibiti per come è ridotto il nostro territorio, ci fanno sorridere le dichiarazioni dell’ ass. Nadia Fiorellini, in merito alla consegna della bandiera Verde 2016, riconoscimento della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.
A tal proposito, Fare Verde, Associazione di Protezione Ambientale, si chiede, se l’organismo che sovraintende l’assegnazione del riconoscimento in questione , conosca realmente a fondo le condizioni delle nostre spiagge e del nostro mare. Riteniamo che certi riconoscimenti, ma soprattutto il vanto di riceverli , sia alquanto grottesco, considerando la realtà sulla salubrità delle nostre spiagge e la balneabilità delle nostre acque marine, nonché degli interventi finora non realizzati per prevenire problematiche ambientali legate a questi ecosistemi.
Per citare un esempio, vorremmo ricordare all’ ass. Fiorellini, che dal 2014 l’ARPA (Agenzia Regionale di Protezione Ambientale) di Ragusa inviava al Comune di Vittoria reiterate note di prescrizione che evidenziavano le gravi criticità inerenti lo stato di funzionalità del nostro impianto di pretrattamento delle acque reflue di Scoglitti.
Ovviamente su quelle note, riguardanti anche l’ispezione della condotta sottomarina, l’Amministrazione taceva e non interveniva, mettendo a repentaglio, come abbiamo più volte dichiarato, la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica.
Sono questi i motivi che portano al sequestro dell’impianto di Scoglitti da parte dell’Autorità giudiziaria in data 05/08/2015, ancora in vigore.
Un altro episodio, degno di nota riguarda lo sversamento ripetuto di liquami fognari sull’arenile e in parte anche in mare, avvenuto nell’estate 2015.
Ebbene, a seguito di nostra richiesta di accesso agli atti all’ASP di Ragusa, venivamo informati, che l’ASP, organismo terzo competente, non aveva fatto nessun monitoraggio sulla spiaggia microbiologicamente contaminata, in quanto non aveva ricevuto nessuna segnalazione da parte dell’Amministrazione comunale di Vittoria che evidentemente ha preferito ignorare le direttive riguardanti il decreto legislativo, 152/2006,.
Bastano questi due esempi , secondo noi, per affermare che investire sull’ambiente, presuppone amore per il territorio, trasparenza, competenze e risorse economiche, elementi essenziali che sono mancati a chi finora ha amministrato la nostra città.
In tal senso, chiediamo all’ assessore Fiorellini se non provi un po’ di vergogna nel difendere l’indifendibile!
Nell’auspicio di un netto cambiamento di direzione anche nella gestione ecologica delle spiagge e del mare, che presuppone anche preventiva programmazione ed interventi concreti, purtroppo riteniamo che ci sia il serio rischio, nonostante i sorrisi e la bandiera verde, che anche quest’ anno la stagione balneare possa essere fotocopia della precedente.
Non conosciamo le condizioni dell’impianto di pretrattamento ancora sotto sequestro, ma le nostre spiagge a Scoglitti sono invase da immondizia e rifiuti di varie genere; inviteremo i membri dell’associazione pediatri italiani a fare tappa alla Lanterna con i loro figli!